..- per farmi rimettere mano al blog nonostante il pc accidentato che funziona poco e male.
Il giochino consiste nel citare la 5 frase a pagina 161 del libro che si sta leggendo e poi passare maleficamente la palla ad altre ignare blogghine.
Mi limitero' alla prima parte, sono trooooppo buona !
Allora, il libro che sto leggendo si intitola "La vertigine dell'ordine" e parla del rapporto tra se' e la casa. Autrice e' Carla Pasquinelli, antropologa.
Peccato che il libro finisca a pag. 136 e non so qual e' l'infrazione minore: citare la frase di un altro libro, o citare la frase dell'ultima pagina del libro che si sta leggendo veramente. Vada per la seconda:
"Ma mentre le folle rendono estraneo uno spazio familiare, i non-luoghi rendono familiare degli spazi estranei."
Ehi, anche lei parla dei "non-luoghi" (i centri commerciali, gli aeroporti e simili), proprio come Bricolo-chic. Chi delle due avra' copiato l'altra?
3 commenti:
tranquilla abbiamo copiato tutte e due:“Non luoghi: introduzione ad una antropologia della surmodernità”, - 1993- autore Marc Augé, antropologo"
Magari fossi capace di cotanta finezza, non avrei scelto lo pseudonimo bricolo...
Il libro aiuta a mettere ordine, a vivere meglio nel disordine, o semplicemente incrementa con la sua presenza la rattattuja?
Speravo di trovarci un confortante supporto al mio disordine, ma in realta' e' uno studio antropologico senza risposte ne' giudizi.
Per evitare che aumenti il mio disordine ... avrei pensato di prestartelo eh eh
Il disordine, checché ne dicano mogli e mariti dei disordinati, è bello (nei limiti del civile).
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