E' una gonna di cotone bianco, quello pesante per le lenzuola, dipinta e ricamata.
Sono sicura che mi perdonerete se non l'ho stirata, ma d'altra parte subito dopo la sua apparizione di oggi, tornera' nel baule dei ricordi: non mi entra piu' e mia figlia non se la vuole mettere (meno male cosi' non la distrugge).
Esattamente 26 anni fa, sono stata bloccata a letto per una mesata perche' mia figlia gia' trovava tutte le scuse per avvertirci del suo caratterino fin da quando era in fabbricazione.
Che fare, che non fare, abbiamo iniziato una cooperativa con Bricolo-Chic e nostra Madre.
Con un modico investimento di 50mila lire, abbiamo comprato una montagna di cotone bianco, i colori per la stoffa e il cotone per ricamare.
E abbiamo fatto un sacco di cose: vestitini per bambine, per signorine e per signore.
Andavano a ruba e dopo 3 mesi, quando abbiamo dato via l'ultimo "pezzo", l'investimento aveva reso dieci volte.
Pero' dietro c'era una vera catena di montaggio: la maestria di nostra Madre nel confezionare modelli e ricamare, ed il nostro contributo in pittura e ricamo.
Forse da qualche parte c'e' ancora qualcuno che li sfoggia (spero), senza sapere quanto quei capi siano preziosi per noi oggi.
3 commenti:
Anche io ricordo, con nostalgia, i pomeriggi passati a fare con mia madre, le mie sorelle, le nonne: potevano essere marmellate, maglioni, o vestiti per le bambole, era la gioia di quel momento condiviso e familiare, che non esiste più perchè molte se ne sono andate....
Ho stampato la foto e adesso rifaccio il disegno! avevamo fatto anche le etichette e la produzione si chiamava Uvafragola.
Ho un vestitino da bimba di quella linea, faccio foto e pubblico asap
Io questa gonna me la ricordo benissimo.
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