21 ottobre 2006

Ricordi lontani o immaginazione?

Che importanza ha?

Certe volte pensi che te li sei creati, sceneggiando nella tua mente i racconti di famiglia.
Pero' potrei testimoniare in tribunale che io quei ricordi ce l'ho. E me li voglio tenere cosi', non me li smentite per carita'.

Come quel giorno che Zia mi ha portato a scuola con lei. Era una lezione di economia domestica, io ero taaaaanto piccola e non facevo parte della classe. Stavo seduta in prima fila, guardavo le bambine che cucivano e mi sembrava un evento "da grande".

Quando vivevamo insieme a Don Bosco, noi e gli Zii, loro stavano nella camera di fronte all'ingresso, con il letto e i comodini scuri lucidi appoggiati alla parete di destra.

Quella volta che tutti hanno riso perche' ho chiesto a Zio "ti si e' fermato il crescitore?", non capivo che c'era da ridere tanto.

Invece altre cose me le ricordo come fosse oggi.

Le meravigliose vacanze a Pratola con le cuginette, dove le metti?
Seduta tra montagne di pannocchie da sfogliare, che vermi enormi.
Sul carretto, con il cavallo che faceva il contrario di quello che volevo perche' non capivo come si usavano le redini.
Il primo cuginetto maschio, avra' avuto otto mesi, seduto sulla credenza del tinello, che buttava giu' i coperchi per sentire il fracasso. Stringeva gli occhi e alzava le spalle anche se il rumore non arrivava perche' io glieli acchiappavo prima che arrivassero sul pavimento.
E quelle minestrine che gli dovevo dare e invece un cucchiaio a me e uno a te, troppo buone.
Quella volta che ho rotto un vaso prezioso e Zia ha mentito per me.
Quando "vado io, vado io a buttare l'immondizia" e poi non mi ricordavo piu' dove e l'ho lasciata per strada. Ma sono venuti i vigili a casa perche' dentro c'era una busta con l'indirizzo. Negare negare negare che ero stata io, e Zia se l'e' presa con la ragazza che aiutava a casa.
Approfitto per chiedere perdono a tutti.

Dove lo metti il fatto che Zia, nei miei ricordi, ha sempre il pancione? Perennemente una nuova cuginetta in preparazione. Un paio di volte anche un cuginetto, e l'ultimo e' pure mio figlioccio, che madrina snaturata...

E quando, pazzi incoscienti, a 16 anni mi hanno lasciata tutta la prole da guardare, che se ci penso mi vengono i brividi ? Beh, non c'era molta scelta. E io gli ho tranquillamente dilapidato tutti i soldi in orge di pizza e coca cola, che le cugine dopo quasi quarant'anni ancora se le ricordano.

Certo, non sono precisi perche' sono lontani. Stanno in una specie di nebbia, ogni tanto si accende uno spot e illumina una scena dai contorni sfumati.

Fatto sta che, passa un giorno, passa un altro, hanno fatto 50 anni di un bel matrimonio !

EVVIVA !!! TANTI AUGURI ZIA !!! TANTI AUGURI ZIO !!!

5 commenti:

Artisticando ha detto...

Anzi, mo' che ci penso, perche' non si fa un blog con i ricordi di famiglia, incluso Onano, dove ognuno mette le cose che si ricorda, tipo questo?

Artisticando ha detto...

Visione del futuro: generazioni e generazioni di ricordi, tutti registrati !!

bricolo-chic ha detto...

che belli i tuoi ricordi, io mi sa che neanche ero nata ci sono cosi taaaaanti anni di differenza tra me e te!

Anonimo ha detto...

altre parole di mamma:
ciuitto(piccolo e brutto)
tittiarello(bambino piccolo)...
alle prossime parole!

Artisticando ha detto...

Ciuitto e Tittiarello aggiunti.
ehi, Ciuitto e' sinonimo di Ciunnio!