28 ottobre 2006

L' Amaraca

Sono stata all'Amaraca.

Cronaca delle esperienze:

  • Ho potuto usare il mio uncinetto e in aereo ho sfornato 10 piastrelle. Tagliavo il filo con il trimmer per le unghie, niente forbici a bordo.
  • Non si possono portare neanche le pinzette per le sopracciglia, ma a bordo ti danno le forchette d'acciaio, i bicchieri e le bottiglie di vetro, e lasciano in giro i levaturaccioli. Pero' i coltelli sono di plastica, cosi' non puoi tagliare la carne ... e il collo della hostess e' salvo.
  • Ho visto l'unico aeroporto al mondo dove ti fanno passare i controlli prima di lasciarti entrare in citta'. Ho dovuto buttare la bottiglietta d'acqua che mi avevano dato in aereo. Alla mia collega, che veniva da UK hanno fatto buttare l'accendino che in aereo aveva potuto tenere. Solo allora, senza scarpe, abbiamo potuto varcare la soglia dell'Amaraca.
  • Ho visto i muffins, quelli originali: ognuno e' un panettone. E i cornetti hanno il triplo dello zucchero sopra e il triplo della marmellata dentro. Ordini l'agnello arrosto per limitare i danni e ti arriva con un mucchio di parmesan sopra, navigando in un mare di salse. In 4 giorni ho preso 4kg, adesso mi tocca stare come minimo una settimana a yogurth.
  • Ho fatto una gara di go kart, sono arrivata ultima ed ho vinto il premio della "most corageous" perche' andavo pianissimo, attaccata al guard rail per non farmi investire da quegli scatenati dei miei colleghi.
  • Ho cenato sul battello, quelli con le grandi ruote in giro per il fiume. Pero' non si vedeva niente perche' fuori era buio.
  • Ho visto le gru nei cantieri lavorare anche alle 3 di notte (solo il primo giorno, poi mi sono adattata al fuso).
  • Sono stata in un albergo a forma di grande anello alto 20 piani. Ogni piano ha un balcone interno che gira tutto intorno all'anello, e se ti affacci vedi la hall in basso e su fino alla vetrata che chiude il tetto. Dentro il mega anello corrono gli ascensori di vetro, ottimi per me che soffro di vertigini.
  • In stanza, ovviamente, la finestra e' bloccata, altrimenti gli ospiti si buttano di sotto, ma se vuoi, puoi salire all'ultimo piano e usare il balcone per piombare nella hall. Cosi' la faccenda rimane confinata dentro l'albergo e la citta' non si turba.
  • Non ci sono stanze fumatori ne' si puo' fumare in altri posti dentro l'albergo. $250 di multa se fumi in stanza. In compenso dentro l'albergo l'aria e' appestata dai fumi della caldaia e dei 3 piani di garage. Per la cronaca: albergo a 4 stelle.
  • Sono stata in un ufficio dove i visitatori ogni giorno devono passare alla reception per fare un pass e anche se gli dici che tornerai per 3 giorni, ogni giorno lo devi rifare con la data nuova. Poi per entrare lo sventoli ad una guardia a 10 metri che non puo' vedere se la data e' giusta.
  • Nella terra della guerra al fumo, il tassista fuma in macchina.
  • Ho visto un Paese dove al ristorante i camerieri ti danno le pacche sulle spalle e ti chiedono come stai.

2 commenti:

bricolo-chic ha detto...

umh che bella esperienza... ma in camera c'era la rockincella? Ci? la versione brookkolino/onanese di rocking chair?
Beh il cameriere che ti d? la pacca sulla spalla mi sembra l'esperienza pi? bella, da noi manco ti rispondono quando li saluti tu per prima.
Un dubbio professionale: che catena era sto albergo/girone infernale?
ciao

Artisticando ha detto...

il girone infernale ha due t alla fine. Sara' stato anche 4 stelle, ma ogni anno, la notte di S.Lorenzo, ne cade una: non c'e' piu' il minibar e per policy cambiano le lenzuola ogni tre giorni, a meno che tu non dica che vuoi il cambio prima. Spero non sia di esempio !