Non so se siete al corrente, ma nelle riunioni di lavoro all'estero, dove si radunano persone di varie nazionalita' che non si sono mai incontrate prima, va tanto di moda fare giochetti prima della riunione per conoscersi meglio. Io li ho sempre odiati, ma ... chi va al ballo deve ballare.
Un paio di situazioni dove mi sono divertita veramente:
Gioco n. 1
A turno, si deve dire cosa ti sarebbe piaciuto fare se non avessi fatto il lavoro attuale.
Tutti parlano di occupazioni alternative nello stesso campo o molto simili, cosi' fanno vedere ai capi che sono taaaanto motivati e fanno bella figura.
Quando tocca a me dico sempre che mi sarebbe piaciuto fare la principessa, tanto per fargli capire che considero il lavoro una maledizione. Poi, se mi chiedono (e' successo) "e perche' non la regina o l'imperatrice", io rispondo seria: no, troppe responsabilita'.
Restano tutti un po' perplessi, specialmente i miei capi.
Gioco n. 2
Ci si divide in squadre ed ogni membro della squadra deve dire una cosa di se' alle altre squadre. In ogni squadra tutti devono dire la verita' meno che uno, e ci si mette d'accordo in segreto su chi fa il bugiardo.
Le altre squadre ascoltano e devono indovinare chi dice la bugia.
Alla fine i bugiardi si autodenunciano e vince la squadra che ne ha scoperti di piu'.
Io ho fatto vincere la mia squadra dicendo una bugia totalmente inverosimile che nessuno ha beccato perche' sono veramente perfida.
Ho detto che da ragazza ho vinto un concorso di bellezza.
Ci sono rimasti malissimo quando ho detto che la bugiarda ero io. Ancora di piu' quando ho detto che ho scelto quella bugia perche' contavo sul fatto che nessuno avrebbe osato metterlo in dubbio.
Ci rimangono male perche' scoprono di essere stati messi all'angolo: se lo mettono in dubbio sono maleducati, e nel dubbio .... perdono il gioco.
1 commento:
queste me le rivendo subito, perchè forse tu non lo sai ma io sono una di quelle che organizzano gli outing aziendali hi hi hi vendetta tremenda vendetta, gli faccio fare di tutto!
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