10 marzo 2007

Ancora Newcastle

Tutti dicono che e' una citta' piena di vita, dove ci si diverte veramente, e quasi quasi ci credi, tanto ne sono convinti.
Rimane il fatto che lo dicono quelli del luogo, e loro che ne sanno del resto del mondo?
Il divertimento principale durante la settimana consiste nel dopolavoro in birreria. E il sabato sera speso al pub.
Sta vicino al mare ed il vento gelido ti si beve. Le ragazze non possiedono il cappotto, e adesso che ci sono 3 o 4 gradi, vanno con i sandali senza calze. Per finire, la sera girano in minigonna e sbracciate come noi in agosto.

Considerando che gli alimenti principali sono gli anelli di cipolla fritti, i wurstel abbrustoliti, i cavoli con la pancetta, ed il pollo impanato fritto, ti rendi conto che Darwin era un genio: eccoli li', i ragazzi di Newcastle, pimpanti, allegri , diafani, e spensierati, in vista di diventare adulti e arzilli fino in fondo. Deve essere una razza molto forte.

Io dopo tre giorni mi sento gonfia come una mongolfiera e m'e' venuto il mal d'orecchi per la giannetta.
Quello della foto e' l'albergo, nel "business park", che in italiano vuol dire landa desolata a mezz'ora di macchina dalla citta', dove ci sono solo uffici.
Pero' questa volta sono stata brava perche' non ho mai fatto colazione in albergo, solo cappuccino liofilizzato e due biscotti, quello che passano in camera. Cosi' invece di 3 chili ne prendo solo 2, furbissima.

1 commento:

bricolo-chic ha detto...

che posto orribile certo noi non ci rendiamo conto di quanto siamo fortunate a vivere a Roma! I lettori del mio blog sono offesi che hai reso il sito privato.