30 settembre 2006

Aggiornamento





Ve l'avevo detto, no? Me l'hanno dato quel premio di cui vi avevo parlato il 12 settembre, quello per il mio bel cervellone. E non solo, ho preso pure un bel raffreddore, con quel vestito leggero.

(nella foto, la stanza dell'albergo dove ho ritirato il premio, e relativa vista dal balcone).

24 settembre 2006

Estati striscianti





Mica come l'inverno, che ti si piazza li' e non schioda.



Arrivano come lumache e scappano come lucertole:

sono le estati di questi anni.

E allora .. ZAC !! io ne ho bloccate un po'.

23 settembre 2006

Tick

Oggi, 23 settembre: tick, un altro compleanno.

16 settembre 2006

Congo




Lui e' Congo, risale agli "n" anni fa: e' stato il mio primo lavoretto, quella volta che ho fatto l'abbonamento al laboratorio, per via del solito problema dello spazio a casa (e dei brontolii che ne conseguono, chissa' perche' non tutti amano le opere d'arte che nascono piano piano piano). Li' al laboratorio, mentre gli altri facevano i posacenere, nasceva lui, colombino dopo colombino. Adesso fa bella mostra di se' all'ingresso, sul trono. Ogni tanto trovo un pezzetto di pelliccia nascosto dentro una delle scatolette sulla libreria; e' sempre lei, l'orrida smafera.
Uno di questi giorni le taglio le mani.

14 settembre 2006

Opera Prima...quasi


Veramente l'Opera Prima vera neanche me la ricordo. Forse i manifesti per la sala del ballo di fine anno scolastico. Pero' non contano, e mi piace pensare che da questa trae origine la mia mania di impiastrare tutte le superfici che vedo.
La stessa sindrome di qualcun altro, capirete piu' avanti.

Trattasi di natura morta olio su tela, amorevolmente ispirata ai fiamminghi, con cornice degna di un Caravaggio.
Risale a quando gli olii puzzavano da svenire.
Ad un certo punto mi mancavano solo un paio di frutti, e l'ho lasciata li' sul cavalletto per un po', a farla lievitare, come il mio solito.
Quando mi e' tornato il pathos creativo, ... Bricolo-chic aveva gia' aggiunto la frutta che mancava.
Bella, pero' la mano e' diversa, e lo dicono tutti i sacri testi che non si mischiano i tocchi d'artista nello stesso quadro.
Ma lei li ha letti piu' tardi.
Mi piace cosi', e' un duetto.

12 settembre 2006

Idioma






L'idioma di famiglia, diciamola tutta, ti ricorda l'infanzia e i legami cari.
E allora perche' non regalare un po' di parole al mondo e al tempo?
Chi le capisce, capira'.
Tutti gli altri ci dovranno scusare se non diamo la traduzione: mica vogliamo che diventi un idioma comune ! Gli altri si limitino ad usarlo a vanvera... e a loro rischio....
Per evitare storpiature, volevo mettere gli accenti, ma la tastiera mi limita, percio' lascio perdere, tanto che ci fate se non ne capite il significato?
E se lo capite, non vi servono gli accenti. Non fa una grinza.

A tavule tavulelle, su belle, su belle !
Biricianquele (e' passabile anche biriciancole)
Catabonco (o cassabonco)

Ciunnio
Ciuitto
Io' Me' !!
La su no'
Fateve suore, la su ma'
Le carabiniere e le cavalle maschie
Faciole
Figli di Marco Vecchio, sette sotto al letto, sette sopra al letto
Macombe
Magozzo (o magozzone)
Mazzacuie
Orso Tracoche
Pettenecchia
Passechito'

Piatti Cupi
Rattattuia
Re Baudengo
Ricutinare
Rinzeppita

Rocchincella
Ruzzare
Sarapica
Sciorno

Sciumecca
Sconfele
Sgurnella
Slecio (derivato: sleciume)

Spassare le collere
Stirare le cianche
Stizzare
Svoddenguele

Tittiarello
Ti mando all'alberi pizzuti
Vuioco









Belle notizie

Ogni tanto ci vogliono. Oggi mi telefona il capo (lui sta all'estero, ma ne parleremo un'altra volta) per invitarmi, con una scusa plausibile, ad una riunione di lavoro con una trentina di direttori, in una delle nazioni che abitualmente frequento. Io, che sono furbissima, so che ricevero' un Oscar per il mio gran cervellone. Che sadico divertimento chiedergli tranquillamente "devo preparare qualcosa per la riunione?", e lui "non ti preoccupare e' un incontro di routine". Ma a chi la racconti... Lo sapevo che stavano organizzando una premiazione e siccome l'invito non arrivava, veramente cominciavo a preoccuparmi. Bene, non resta che fare le prove di recita per l'immensa sorpresa, imparare a memoria un discorsetto "improvvisato", comprare il vestito per la serata di gala e ... sperare di non sbagliarmi. Lo sapro' tra una decina di giorni. Vabbe', tanto un bel vestito torna sempre utile.

10 settembre 2006

Dopo "n" anni (tanti)





Ci ho voluto riprovare, con la ceramica, ed ecco La Ghirlanda, una delle poche cose finite, cotte ed appese!! Che soddisfazione.
Dopo qualche giorno la signora che cura la casa, da allora detta l'Orrida Smafera, ha rotto una foglia spolverando.... un ottimo motivo per sbarazzarsene. Dell'Orrida Smafera, ovviamente. Fortuna per lei, sfortuna per me, io sono paziente.

09 settembre 2006

Marianna


Ci ho messo un'ora, a capire come si carica una foto, ma gli artisti, si sa, sono cosi'. Questa e' Marianna, ovvero Marion, quella di Robin Hood per capirci. Non e' un ritratto, l'ho inventata qualche mese fa, ed e' ancora da cuocere. Ma se il forno, quello bravo, e' cosi' lontano, conviene fare un viaggio unico e portare piu' roba possibile. Speriamo che Marianna resista e non continui a sgretolarsi...

C'e' tempo

Perche' mi dovrei preoccupare di finire le cose?
Quando ti accorgi di saperle fare, perdono di interesse e la curiosita' va oltre. Invece tutti vogliono che io finisca quello che comincio. Questa lucertolona di creta gira per casa da due mesi, la vuoi cuocere? Manca lo sfondo dell'icona e sta li' sullo scaffale da Natale. Hai comprato un chilo di perline, ma che ci devi fare?
Quell'incarico in ufficio, ma quando lo completi?
E allora? che male c'e'?
Ogni tanto le guardo, quelle cose, ma finche' non mi ispirano di nuovo ... che aspettino, non c'e' fretta.

Si comincia

Cominciamo oggi, 9 settembre 2006, vediamo cosa ne esce.